Debito Pubblico Italiano

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sabato 28 maggio 2011

Colonie Islamiche

L'ascesa della Sharia in America e nel mondo Libero



Ricordate il reverendo Terry Jones ? Voleva bruciare una copia del Corano in una manifestazione pubblica in Florida contro il radicalismo islamico. La notizia suscitò violente reazioni in tutto il mondo islamico radicale, il reverendo dipinto come un pazzo e il governo americano addirittura temette violente reazioni anche in posti come l'Afghanistan e attentati arrestandolo per la sola ipotetica intenzione di bruciare un libro.... Ora premesso che è deplorevole bruciare qualsiasi libro in quanto la cultura e il libero pensiero è da rispettare, men che meno la libertà di fede, d'altro canto però è anche vero che se uno vuole bruciare la sua copia personale di qualcosa è pur libero di farlo e di esprimere il suo pensiero. Non posso bruciare una Chiesa, ma se uno si compra una Bibbia e gli dà fuoco, posso dire al massimo che è un imbecille, ma la cosa finisce lì, a meno che qualcuno si dirà la cosa scenda nel vilipendio quindi in causa civile.
Già ma cosa è vilipendio per l'islamismo radicale ? Un po' tutto ciò che non è islamico a dire il vero :D E la reazione è estremamente violenta. Ma dunque allora Terry Jones era un pazzo e un fanatico oppure no ?

Giugno 2010, 2 missionari Cristiani Evangelici vengono arrestati dalla polizia di Dearborn, vicino Detroit, insieme a due cameraman per aver filmato un raduno. In America ? Già... Il raduno era arabo e fra essi molti islamici radicali. Act 17 Apologetics, di cui i 4 fanno parte, è una comunità cristiana evangelica a cui era stata proibita, ripeto proibita la distribuzione di volantini presso il raduno..... ma non è tutto fra i 4 c'è un Cristiano di origine Afghana convertito dall'Islam al Cristianesimo, Nabeel collega di David un altro dei 4 protagonisti della vicenda. Nabeel era stato minacciato di morte dagli arabi-musulmani se fosse andato ancora lì al festival Arabo di Deaborn. Così alla fine ci sono andati lo stesso. L'America del resto è la patria della libertà e della libertà di parola, li come da noi possiamo mai accettare di dover essere perseguitati per la libertà di pensiero, di parola e di religione ? Possiamo mai accettare che venga proibita la libertà di parola come la predicazione del cristianesimo ai musulmani come vorrebbe la legge della Sharia seguita dal fondamentalismo islamico ?
David, Nabeel e altri due vanno dunque al raduno, nonostante le minacce di morte e alla fine vengono arrestati insieme agli altri due che stavano videoregistrando la serata. E per cosa !? Si chiedevano se fosse perché avevano infranto il divieto ( del giudice e/o della polizia !!! )di distribuzione dei volantini ( sic ! ), ma così non era in quanto stavano solo registrando un video. Nonostante questo il poliziotto mentì loro in galera dicendo che avevano distribuito volantini, ma non era vero niente e avevano entrambe i video per poterlo dimostrare, anche se le camere erano state sequestrate e il video girato confiscato lasciandoli per il resto della notte in galera. In seguito saranno rilaciati con il video originale che vi proponiamo a fondo pagina.. Ma non è un caso, no per niente. L'anno precedente David e Nabeel avevano registrato un video presso il raduno Arabo di Deaborn; divenuto presto virale su internet mostrava quello che stava accadendo in America ( e aggiungo all'intero mondo occidentale ). Nabeel e David sono stati maltrattati e intimiditi, con la complicità delle forze dell'ordine locali. La conclusione del video, diranno David e Nabeel, è l'intimidazione che le forze di sicurezza del festival compirono attaccando i cameraman, spingedoli indietro e prendendoli a calci nelle gambe, e mentendo alla polizia. La libertà di parola e non solo quella è sotto assedio. Deaborn, sobborgo nei pressi di Detroit “ospita” la più grande comunità islamica d'America con un grande centro culturale Islamico e una Moschea come proposto anche per Milano. E' forse una coincidenza che qui la Cristianità non è permessa, non solo vietandone la predicazione, ma addirittura neppure tramite una semplice presenza fisica in un luogo pubblico !? Il video è scioccante perchè mostra la scarsa libertà dei non musulmani in America nei posti in cui l'Islam è predominante. Pamela Geller editrice e membro associato del New York Observer denuncia in un articolo della testata conservativa online “Human Events”, come ai musulmani vengano dati diritti speciali, trattati come una classe speciale che ha trattamenti speciali.

In seguito all'assalto ricevuto dai 4 durante il festival, continua l'articolo di Pamela riprendendo il loro racconto, un volontario del festival gli ha chiesto di spegnere, mettere giù le telecamere. Lo hanno fatto e 20 minuti dopo circa alle grida di “Allah Akbar” sono stati portati via in manette. L'accusa fatta dai “volontari del festival” era che erano stati circondati dai 4 e sarà questa la denuncia formale finale nel rapporto. Tuttavia come è possibile vedere nei video, i ragazzi saranno poi approcciati e arrestati senza alcuna ragione dalla polizia locale che invece di indagare i colpevoli, arresta le vittime.

Tutto ciò denuncia Pamela, è contro le elementari norme dell'America, ma aggiungo di tutto il mondo libero, dove ci si basa sui diritti individuali e non su diritti speciali vero qualche classe speciale.. I diritti umani sono volati fuori dalla finestra con il crocifisso lanciato da Hadel Smith aggiungo che voleva fare lo stesso in Italia. E la legge ( islamica ) della Sharia prende il sopravvento lì dove la supremazia islamica si impone e spesso in modo aggressivo. Questa è l'evidenza del “massacro” in corso dell'oppressione Islamica e intimidazione dei cosiddetti infedeli. In America denuncia Pamela, ma anche in Inghilterra aggiungiamo, questo è reso possibile dalle forze dell'ordine e dal sistema giuridico che nel common law vede l'elezione di giudici islamici. Se consideriamo come l'Unione Europea sta implementando sempre più l'arbitrato che permette agli Imam e quindi la giustizia islamica di avere in deroga molte questioni legali, possiamo capire quanto il fenomeno diverrà sempre più preponderante anche nel resto d'Europa.

Il caso di David e Nabeel, non è un incidente isolato. Sistematicamente accadono episodi simili. In Giugno 2009, continua la denuncia di Pamela, le locali forze dell'ordine hanno iniziato ad agire in concordanza con la richiesta della supremazia Islamica in Deaborn, in violazione dei diritti garantiti dalla Costituzione ( degli USA ). Per la precisione la polizia del distretto di Deaborn ha vietato al gruppo Arabic Christian Perspective ( ACP, Prospettiva Cristiana dell'Arabismo ) di distribuire qualsivoglia materiale letterario ai Musulmani del Festival Arabo sui marciapiedi pubblici ossia anche fuori dal festival, obbligandoli a stare in un angolo senza potersi muovere.

Ma questo non è niente a Deaborn è stata persino proibita la circolazione di una campagna in bus Freedom Defense Initiative ( Iniziativa per la Difesa della Libertà ) a favore della libertà religiosa con lo scopo principale di offrire aiuto ai Musulmani minacciati per aver lasciato la fede Islamica. Tutto questo nel cuore dell'America !! Secondo Pamela e non solo lei, i musulmani quindi sembrano condurre una guerra civile nell'area di Detroit, come aggiungiamo noi anche nell'area di Milano, Parigi, Londra, Bruxelles e nei dintorni di Francoforte e altre città Europee.. Non è un caso infatti che anche i capi di Stato di Germania, Francia e Inghilterra di recente si sono uniti nel denunciare il fallimento del multiculturalismo e dei processi di integrazione della popolazione islamica. Flussi immigratori poco selezionati hanno creato interi quartieri dominati da gang del fondamentalismo islamico e da persone che troppo spesso non hanno nessuna intenzione né di integrarsi né di abbracciare la cultura del paese che li ospita. Sono vere e proprie colonie islamiche in tutto il mondo Occidentale alla faccia di quelle 4 case degli Israeliani nel mezzo al deserto Giordano con cui se la prendono tanto..... Pamela si chiede dov'è il dialogo inter religioso, la costruzione di un ponte di mutuo rispetto e mutua comprensione ? Ce lo chiediamo anche noi.

In Inghilterra ci sono intere cittadine islamiche governate dalla Sharia come Dearborn a Detroit. In alcuni quartieri islamici della zona di Londra, non ci entra neppure la polizia essendo governati da giudici della Sharia. Il Belgio si sta spaccando in due, come la Serbia, il Sudan, la Cecenia, la Croatia ecc. per i processi di colonizzazione islamica che sono divenuti sempre più insostenibili con una Bruxelles in cui i politici islamici hanno fatto cancellare persino le croci da Ospedali e Farmacie e costituiscono a tutti gli effetti una forma di oppressione e intimidazione verso la locale popolazione Belga e in generale Europea.
Mohammar Gheddafi poco tempo prima dell'attuale conflitto in Libia contro lo stesso regime di Gheddafi, durante la sua umiliante visita a Roma, dichiarerà che l'Europa presto cadrà, sarà conquistata dall'Islam e dominata dalla legge della Sharia o quantomeno questo è quello che lasciano intendere molto chiaramente le sue parole auspicando il dominio islamico in Europa.

Arrendersi di fronte questi processi di colonizzazione islamica, rinunciare alla nostra libertà per il timore delle loro reazioni, rinunciare a perseguire chi fra essi viola leggi e libertà fondamentali, significa a tutti gli effetti la resa e sconfitta del mondo libero.
In Italia ci ha salvato una politica che nonostante tutti i suoi grandi difetti, è comunque ancora legata a forti valori tradizionali e alla presenza del Vaticano che è però sempre più intimorito dalla violenza anti-cristiana nel mondo e si ritira su posizioni sempre più concilianti... Ma per quanto tempo ancora durerà ? Abbiamo già visto l'occupazione Islamica della piazza del Duomo e nell'attuale, mentre scrivo, campagna elettorale per le comunali di Milano, gli islamici avevano annunciato persino una marcia islamica su Milano a favore del comunista Pisapia, poi bloccata da quest'ultimo. L'Islam, e non sono quello moderato, ma soprattutto quello radicale che non vuole integrazione sta già entrando nella nostra politica. Tempo una generazione e avremo una stuola di nati islamici figli di immigrati con diritto di voto, già ci sono e le cronache non solo Italiane, sono anche piene di chi fra questi giovani vuole allontanarsi dal fondamentalismo, note soprattutto le persecuzioni e oppressioni nei confronti delle donne e delle ragazze, ma anche il fondamentalismo che esce fuori da queste colonie. Al-Zarqawi ex-numero due di Bin Laden fra gli autori pianificatori del massacro delle torri gemelle, era cittadino della California figlio di immigrati islamici.
La leadership globale ha fallito in tutto ed è solo da rottamare, ha fallito portandoci al disastro non solo economico, ma anche sociale sull'onda delle Teorie del socialismo internazionale di Marx per la costituzione di un governo socialista globale.....

Più giù mostriamo il video integrale girato dai 4 ragazzi mentre parlano con i ragazzi del posto. Inizialmente osservano come sia normale trovare sulle bancarelle magliette “ironiche” di uno che urina sulla bandiera di Israele, osservando che se ci fosse qualcosa di simile con il Corano o altro simbolo Islamico al posto di quella Israeliana, la reazione sarebbe senz'altro molto violenta.

Ad ogni modo lo scopo del video non è questo, ma riprendere il posto liberamente. Fra l'altro i mercatini rionali con bancarelle ecc. come quello del festival Arabo, è cosa poco comune in America e quindi di interesse anche come dire turistico e ricreativo. Inizialmente Nabeel ha qualche diverbio con un ragazzo di una gang Islamica, tuttavia alla fine parlando pacificamente e confrontandosi con loro stabilisce un certo rapporto di dialogo appunto, facendo capire ai ragazzi che il Suo condividere il Vangelo non ha niente a che vedere con la mancanza di rispetto e quindi aggiungiamo noi, il controllo del quartiere ecc. ecc. Continuerà a parlare anche con altri ragazzi, parlando del Vangelo, confrontandosi a vicenda sulla fede e dando la Sua testimonianza personale di Gesù Cristo da ex Islamico della sua conversione al Cristianesimo verso quindi una comprensione migliore della figura di Cristo secondo la fede Cristiana. L'Islam lo vede lo stesso come figura Sacra e Profeta ma non come Dio.

E' durante questo semplice colloquio che verrà arrestato senza nessuna spiegazione dalla polizia. Denunciato dalla sicurezza del Festival, che l'anno prima lo aveva assalito come mostrato in un video, perché secondo la Sharia è vietato parlare del Cristianesimo ai Musulmani e le gang islamiche sono piuttosto intolleranti su questi argomenti; anche se alla polizia racconteranno altre storie l'insieme delle considerazioni sin qui fatte rendono piuttosto chiara la questione. Passare da “semplici” gang Islamiche a gruppi Jihadisti è breve, specialmente in un contesto di degrado e ad ogni modo scarsa integrazione, in modo non dissimile da quanto accadeva da gruppi di sinistra estrema tipo Lotta Continua alle BR. La crescita di questi fenomeni, di gran lunga più grandi e profondi della sinistra estrema è quindi quantomeno preoccupante.

Qui di seguito il video. Dal minuto 13 inizia a parlare del Vangelo con altre persone. Nabeel è un arabo, è un festival arabo ed è andato lì a comprare un felafeel e godersi la festa. E' Cristiano, la gente glielo chiede e lui ne parla. Poco dopo al minuto 17 viene arrestato senza alcuna ragione:




In un altro video poco prima ad un centinaio di metri di distanza, l'altra ragazza con la telecamera sarà fermata e poi arrestata esercitando una chiara ed eccessiva pressione, la ragazza non voleva spegnere la telecamera ed era suo diritto. Pur volendo ipotizzare una scarsa cooperazione della ragazza che del resto non fa assolutamente niente di male, è ad ogni modo piuttosto eclatante l'episodio.

In Italia abbiamo visto come i Musulmani hanno invaso la piazza del Duomo senza farsi troppi problemi, come invadono le vie di viale Jenner a Milano, certo per pregare ma tant'è, l'occupazione continuativa delle strade è divenuta francamente insostenibile ed inaccettabile; abbiamo visto a Londra e negli USA e in Francia e altrove anche manifestazioni estremiste piuttosto forti contro l'intero mondo Occidentale stesso che pure li ospitava, gente che inneggiava alla Sharia, a Bin Laden collegato al terribile attentato dell'11 Settembre in cui furono massacrate non meno di 3000 civili innocenti incluso donne e bambini oltre il personale di soccorso..., seguito poi dal terribile attentato di Madrid e dagli attentati di Londra e da chissà quanti altri molti sventati dai coraggiosi membri dei servizi di intelligence. Abbiamo visto e vediamo continuamente anche atti di fortissima intolleranza e offesa verso l'intera cultura Occidentale, contro la democrazia e la libertà al suono di proclami di conquista di Europa e America e le vediamo in casa nostra mentre noi stessi gli diamo accoglienza in atti tipo questi:






O questi con violenti slogan e manifesti a Londra contro l'intero mondo Occidentale a tal punto che persino islamici stessi più moderati si sono chiesti perché non li abbiano arrestati tutti:


Certo come testimonia un musulmano inglese, non rappresentano tutti i musulmani e islamici in Europa, ma è evidente la radicalizzazione dell'Islamismo. Non a caso come visto nel video qui sopra il 40% dei musulmani Inglesi è a favore dell'implementazione della legge Islamica della Sharia in Inghilterra, che prevede fra le altre cose amputazioni e lapidazioni, mentre il 32% crede che la società Occidentale sia decadente e immorale e che i musulmani debbano porvi fine.

Abbiamo visto tutto questo con la complicità silente di governi sin troppo permissivi in nome della political correctness, che è fra l'altro una tipica forma di censura sovietica tanto amata dalla UE e dalla leadership del socialismo globale. Abbiamo visto queste cose perché crediamo nella libertà di espressione e di parola, tollerando anche troppo persone che aspirano a bombe nucleari che cadano sulle nostre teste.

L'estate scorsa un semi-sconosciuto pastore della Florida annuncia l'intenzione di manifestare contro il radicalismo islamico semplicemente bruciando un libro. Terry Jones sarà arrestato solo per questo e la Moschea di Deaborn presidiata da forze di polizia e cecchini sui tetti fra gente che acclama la repressione della libertà di parola in America:


Pur ritenendo stupido bruciare un libro come forma di protesta, prima di arrivare a questa forte protesta che gli costerà il carcere per difendere la sua libertà di espressione, Jones ci piace pensare che ne abbia probabilmente viste troppe.
Come ci spiega David degli Acts17Apologetics, ci sono modi e modi di protestare e di manifestare pensieri e opinioni. Così mentre Terry Jones parla e difende la libertà di espressione negli Stati Uniti, dall'altra parte al grido di Palestina libera, i coloni Islamici a Deaborn parlano da se stessi:


Dov'è il dialogo interreligioso e il confronto ? Non si può discutere del Corano e di quello che dice ?

Invitiamo i lettori di quest'articolo a prendere seriamente coscienza di quanto sta succedendo nel mondo, a scendere in campo al di là delle loro opinioni politiche e religiose e a levare la propria voce perché la nostra libertà è seriamente in pericolo. Se cade l'America cade la libertà globale e con essa cadiamo anche noi. Dobbiamo riunirci intorno alla Statua della Libertà di New York e al Tempio di Lincoln a Washington e difenderla con tutto noi stessi come gli antichi di tutto il Mediterraneo difendevano la libertà e il diritto di Roma ! Occorre quindi in Europa rinsaldare oggi più che mai l'alleanza della NATO ed essere forti e uniti contro ogni violazione del diritto alla Libertà che rischiamo di perdere.
Se non lo faremo, la storia si ripeterà portando un medioevo islamico-socialista in tutto il mondo... Anche per questo è cruciale la lotta per la libertà del mondo Arabo e Islamico contro il fondamentalismo e le dittature. Allo stesso tempo però ammoniamo la scellerata idea di poter convivere con certe frange fondamentaliste, diciamo a Pisapia come a Obama che non è possibile farlo, abbiamo già visto cosa è successo in Iran e in Afghanistan; l'esposivo cocktail fra estremismo islamico e sinistra radicale ieri come oggi finirà per esploderci fra le mani come sta succedendo ancora una volta a Deaborn.

L'islamismo moderato sta perdendo, sono sempre di meno e minacciati anche, forse perché ne lasciamo anche venire troppi senza o quasi nessun criterio di integrazione sociale sulla base del Socialismo internazionale e del Multiculturalismo... forse perché abbiamo abbandonato potenze regionali di secolare tradizione moderata come l'Iran o il Libano nelle mani dell'estremismo religioso.
E forse anche per questo in Italia persone di spicco come Magdi Allam alla fine si sono convertite al Cristianesimo, Cattolico nel suo caso contornate da relative minacce di morte.
Il radicalismo Islamico invero ha meri scopi politici questa è la verità.
Vogliamo questo per l'Italia ? Colonizzatori islamici finanziati da persone come il vice premier Turco che dicono che in Europa ci sono troppi Cristiani e che come il premier Turco estremista Erdogan mandano fondi e aiuti a gruppi estremisti come Hamas e simili ?

Forse quando hanno arrestato il Pastore Jones, volevano evitare problemi, forse ogni volta che violano i nostri diritti e la nostra libertà con la complicità di forze dell'ordine e della politcal correctness dei nostri governi che intimidisce anche i media, è per evitare problemi. Forse quando lasciamo proliferare gang islamiche e gruppi estremisti vicini al terrorismo, e lasciamo che proclamino violenti slogan contro di noi, è per evitare problemi.
Ma mi chiedo allora, perché per “evitare problemi” non ci siamo tenuti Hitler e i campi di concentramento ?
C'è un detto che dice “Affinchè il male vinca, basta che i buoni non facciano nulla”. Se sono riusciti a zittire il pastore Jones, zittiranno ognuno di noi.



"Se Allah avesse voluto, avrebbe fatto di voi una sola comunità. Vi ha voluto però provare con quel che vi ha dato. Gareggiate in opere buone: tutti ritornerete ad Allah ed Egli vi informerà a proposito delle cose sulle quali siete discordi."

Corano, Sura V, vers. 48


"Coloro che credono, i giudei, i sabei o i nazareni e chiunque creda in Allah e nell'Ultimo Giorno e compia il bene, non avranno niente da temere e non saranno afflitti."

Corano, Sura V, Vers. 69


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